Vetri antifuoco

VETRI ANTIFUOCO

I vetri Pyrobel sono resistenti al fuoco e composti da lastre di vetro Planibel chiaro con interposti intercalari trasparenti intumescenti che, in caso di incendio e sviluppo di temperature che si aggirano attorno ai 120° C, diventano opachi e refrattari. In tal modo si garantisce: stabilità, poiché la vetrata conserva la sua integrità; tenuta alle fiamme e limitazione o blocco della propagazione del calore; isolamento termico, poiché la temperatura media della vetrata resta inferiore a 140° C e l’irradiazione di calore inferiore a 3 kW/m_, eliminando qualsiasi rischio di incendio sia per irradiazione che per convezione dei materiali esposti e permettendo di evacuare dall’edificio senza pericolo e senza panico. La resistenza al fuoco di ogni elemento è definita come tempo (in minuti) durante il quale tutti i tre criteri sopraelencati sono stati rispettati. Le vetrate Pyrobel classe EI (denominazione europea) bloccano la propagazione del calore per durate di 30, 60, 90 o 120 minuti, garantendo tenuta stagna e isolamento.
Per le applicazioni dove la posa di una vetrata resistente al fuoco è autorizzata, Glaverbel ha sviluppato la gamma della vetratura Pyrobelite, basata sulla tecnologia Pyrobel, e che presenta gli stessi vantaggi di trasparenza, di sicurezza e d’isolamento acustico. Pyrobelite è un vetro bi-sfogliato di cui la guida intumescente abbonda in caso d’incendio e assicura alla vetratura le sue prestazioni di stabilità e di tenuta alle fiamme.
Comparato con le altre vetrature resistente al fuoco monolitiche, Pyrobelite si distingue con qualità specifiche: la vetratura si opacizza sotto l’effetto del calore, cosa che riduce fortemente l’irradiazione termica, la resistenza alle fiamme è garantita indipendentemente dalle condizioni reali d’incendio (sia per riscaldamento molto brusco, sia situato in un punto della vetrata); la stabilità è conservata anche oltre la perdita di tenuta locale. Le vetrate Pyrobelite classe EW (denominazione europea) limitano la propagazione del calore per durate di 30 o 60 minuti, garantendo tenuta stagna e un’irradiazione di calore massima di 15 kW/m_ sul lato protetto della parete. Pyrobelite è disponibile in 7 mm di spessore per applicazioni in interni ed 11 mm per esterni o per sicurezza rafforzata.
La scelta del tipo di vetro resistente al fuoco da impiagare va valutata in relazione alla resistenza prevista dalla normativa nazionale, al tipo di applicazione da effettuare, all’omologazione di telaio e dimensione previsti nel paese.
Se colpiti da radiazione solare, Pyrobel e Pyrobelite devono essere specifici per esterni, dotati di un filtro anti-uv (pellicola PVB di 0,76 mm) posto verso la fonte d’irradiazione e poiché non possono essere sottoposti in maniera prolungata a temperature superiori a 40°, possono essere accoppiati con un vetro a controllo solare che ne diminuisce il riscaldamento.
Il trasporto ed il magazzinaggio di Pyrobel e Pyrobelite vengono effettuati sempre in posizione verticale, al riparo dal sole, dell’umidità e ad una temperatura compresa tra –20° C e + 40° C. Le vetrate sono conservate in posizione verticale, separate da un materiale flessibile e leggermente inclinate (6°), garantendo un appoggio su tutta l’altezza. Le istruzioni di posa, in conformità con le prescrizioni dei verbali di prova, devono essere rispettate (ad es. è fornito di una protezione di bordo periferico che non deve essere tolta).
Il materiale è sottoposto a rigorosi controlli di qualità alle varie fasi del metodo di fabbricazione. Piccole imperfezioni ottiche, che non influiscono sulla resistenza al fuoco, sono tuttavia tollerate poiché inerenti alla particolare produzione.

Normative di riferimento

• UNI ISO 3009:1976 - Prove di resistenza al fuoco. Elementi di vetro.
• UNI EN 357:2005 - Vetro per edilizia. Elementi vetrificati resistenti al fuoco comprendenti prodotti di vetro trasparenti e traslucidi.
• RoHS 2002/95/EC - Conformità di Pyrobel and Pyrobelite con la Direttiva Europea
• NF P 01-013 – riguardano i parapetti d’edificio di carattere definitivo
• NF S 31 – Misurazione del rumore nell’ambiente.

Prestazioni e condizioni d’uso

• Trasparente: privo di collegamenti metallici e trasmissione luminosa equivalente a quella di un vetro float dello stesso spessore;
• Sicuro: soddisfa la prova di parapetto (600 e 900 Joule) secondo la norma NF P 01-013, può essere rinforzato anti-effrazione;
• Isolante acustico: soddisfa la norma NF S 31;
• Disponibile in ampie dimensioni;
• Ampia gamma di prodotti in relazione alla classe di tenuta;
• Non scoppia in piccoli frammenti.

Applicazioni possibili
In architettura i vetri stratificati resistenti al fuoco vengono impiegati per realizzare divisori, porte, vetrate fisse o apribili, in interni o esterni, in ogni edificio sottoposto ad un regolamento di protezione antincendio. A esempio in ospedali, cliniche, case di riposo, edifici scolastici, hotel, ristoranti, depositi, centri commerciali, edifici amministrativi, laboratori, edifici industriali, aeroporti, stazioni di metropolitane, musei, ecc.